Le caratteristiche di un buon filler a base di acido ialuronico
–Un filler a base di acido ialuronico deve essere facile da iniettare, non deve complicare la vita al medico che sta eseguendo l’intervento, ciò comporta una certà fluidità e facilità di penetrazione.
–Deve essere longevo. Il massimo sarebbe avere prodotti a base di acido ialuronico che durino per 2 anni, ma purtroppo gli effetti al momento si limitano mediamente a 6 mesi. Qualcosa in più per alcuni pazienti fortunati che presentano determinate caratteristiche.
-Deve essere indolore, non procurare sofferenza al paziente. Alcuni medici utilizzano una pomata anestetica prima delle iniezioni, ma in ogni caso il prodotto potrebbe farsi “sentire” al termine dell’ effetto dell’ anestesia.
-Deve essere riassorbibile al 100% dal corpo umano e non lasciare traccia della sua presenza nel tempo, questo per evitare intossicamenti e per facilitare nuovi interventi nel corso degli anni.
-Un buon filler a base di acido ialuronico deve essere non allergenico, ovvero non provocare allergie, non deve inoltre essere carcinogenico, dovrebbe essere non teratogeno (ovvero non deve provocare danni al feto nelle pazienti in gravidanza).
-Ovviamente non dovrebbe avere nessun effetto collaterale o comunque circoscritto al minimo, non esiste un prodotto farmacologico privo di controindicazione, e di piccolissima entità.
-Infine un buon filler a base di acido ialuronico dovrebbe essere economico, a buon mercato. In questo senso grossi passi avanti sono stati fatti, negli ultimi anni i prezzi si sono abbassati molto e continueranno a farlo grazie all’ entrata sul mercato di nuovi produttori che si danno battaglia per accaparrarsi fette di mercato. Il settore estetico non conosce al momento crisi, non ha avuto crolli, anzi risulta essere in continua ascesa.